Chiara Zamboni
L’inconscio può pensare?
Se l’inconscio non è più solo il rimosso freudiano ma anche e soprattutto ciò che nasce nel setting clinico, mantenere un legame con i movimenti del nostro inconscio è accostarsi a una modalità del pensare che accolga una ragione “possibile”, capace di riconoscere anche l’emozione come una forma di pensiero.
Chiara Zamboni insegna Filosofia Teoretica all’università di Verona e svolge da molti anni una ricerca nell’ambito del pensiero della differenza sessuale, come metodo ermeneutico di lettura dei segni della realtà e orientamento a pratiche trasformative soggettive e relazionali. Questo indirizzo di ricerca si lega alla comunità filosofica femminile “Diotima”, di cui fa parte fin dalla fondazione all’interno dell’università di Verona nel 1984.
Data: sabato 29 settembre 2018
Orari: 9,00 – 18,30
Sede: La casa di vetro, via L. Sanfelice, 3 | 20137 Milano